L’Onirico Assaggiatore

Annata: dal 2020 in avanti

La viticoltura

Nome vigneto/i:
Superficie: ha
Suolo: argille grigio-azzurre da deposito marino
Esposizione dei filari: nord e sud
Altitudine: 200 m s.l.m.

Vitigno/i: barbera
Portainnesto/i: pulsen e SO4
Forma di allevamento: guyot
Anno d’impianto: 1998 – 2005
Densità d’impianto: 4500 ceppi/ha
Produzione per ceppo: kg/pianta
Produzione per ettaro: 60 q/ha

Trattamenti: rame e zolfo
Fertilizzanti: nessuno
Data inizio vendemmia:
Modalità di vendemmia: manuale, in cassetta
Utilizzo di uve acquistate da terzi: no.
Certificazioni: no.
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:

L’enologia

Modalità di diraspatura e pigiatura: pigiadiraspatrice
Modalità di pressatura:
Vinificatori in: acciaio inox

Macerazione: quindici giorni, nessun controllo della temperatura
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: solforosa in minime quantità
Utilizzo di lieviti selezionati: No.
Metodologia di stabilizzazione: decantazione e travasi
Filtraggi: No.
Chiarifiche: No.

Affinamento in botte o barrique: No.

Eventuali correzioni: No.
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: No.
Utilizzo di concentratore: No.
Pratiche di “salasso”: No.
Resa uva/vino: %

Numero di bottiglie prodotte: 1000
Tipologia bottiglia: “champagnotta” leggera
Tappo in: tappo a corona (metallo)

Destinazione delle vinacce: compost
Produzione di grappe o distillati: No.

Le caratteristiche chimiche

Titolo alcolometrico: 14,5 %
Acidità: g/l
Ph:
Estratto secco: g/l
Anidride solforosa libera: mg/l
Anidride solforosa totale: 23 mg/l

Descrizione organolettica e libera

Il mio vino è:
Un vino giovane ma strutturato, dai profumi accesi e fruttati. Il colore è rosso intenso con toni violacei. Prevalente è il frutto a bacca rossa, la viola di campo, e una sapidità ereditata dal suolo. Sono presenti alcune note speziate come pepe nero e di tostatura, sebbene non ci sia alcun affinamento in legno. L’alta acidità e complessità di struttura, completate dalla leggerezza del tannino, si bilanciano andando a livellare la percezione del grado alcolico.