Buganza Renato

IL PRODUTTORE

Ragione sociale: Buganza Renato di Buganza Emanuele 
Indirizzo: Regione Serradenari 10 – 12064 La Morra (CN) 
Telefono: 0173 619370 
E-mail: emanuele.buganza@gmail.com 
E-mail alternativa: renato.buganza@gmail.com 
Sito internet: www.renatobuganza.it

Proprietario: Emanuele Buganza 
Possibilità di visitare l’azienda: Si, su appuntamento tutti i dì 
Eventuali strutture ricettive: no, ma buoni bed&breakfast vicino 
Eventuali servizi in azienda: 
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: vino – grappe 
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole:
Emanuele titolare, Renato. Fondatore, idealista indipendente

Estensione terreni: 10 ha 
Altitudine: 350 m s.l.m. 
Superficie coltivata a vigneto: 7,5 ha 
Altre colture: Nocciole (3 ha) 
Tipo di conduzione: proprietà 
Tipo di coltivazione: Bio 
Eventuali società di certificazione: Icea 
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato: 

Enologo o responsabile di cantina: Gianfranco Cordero 
Agronomo o responsabile conduzione agricola: Renato Buganza 
Lavoratori fissi: 3 
Lavoratori stagionali: 2 
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi: 
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali: contratto sindacale 
Ricorso a lavoro interinale: cooperative

Vini prodotti: 
Tutti i vini sono bio
Spumante metodo classico
SPUMANTE metodo ancestrale
Roero Arneis
Chardonnay
Barbera d’alba superiore vigna veja
Langhe nebbiolo Gerbole
Barolo
Barolo “Bricco delle viole”
Nebbiolo d’alba Paradis
Roero Riserva
Dolcetto 
Barbera d’alba Gerbole
Nebbiolo d’alba Gerbole
Nebbiolo d’alba Paradis
Barbera Sansusì senza solfiti aggiunti
Zanzip
Grappe
Langhe arneis La Giga
Coclico’
Barbera d’asti La Matota
Langhe Freisa
Langhe nebbiolo Risa
 

Vendita diretta: si 
Canali distributivi: 
Vendita nella media e/o grande distribuzione: no 

Una breve storia dell’azienda: 
58 anni fa Renato inizia la sua relazione con la vigna, a 19 anni come perito agrario guida le aziende alle quali fa consulenza, al rispetto della natura, usando prodotti antiparassitari a basso impatto. Intanto comincia la sua avventura come produttore di vini di grande qualità.
L’esperienza di associare all’ attività agricola, una valenza sociale si esprime con l’ accoglienza di persone, a vario titolo, a disagio: tossicodipendenza, persone smarrite negli ingranaggi della società, bambini in affido…abbinando poi l’ accoglienza di volontari in formazione per l’ Africa ed il sud America…..
 

Cenni storici e geografici sul territorio: 

Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione: 

I miei principi e idealità di produttore: 
Vivere l’armonia nella condivisione col prossimo, per un mondo a largo respiro per tutti 

La mia opinione sull’utilizzo di OGM e TEA o NBT/NGT: 
Meglio sviluppare l’equità, perché non sono mai i poveri a fruire della tecnologia, se poi è così dubbia come gli OGM…….


IL VINO

Nome del vino:

Barbera d’Alba Gerbole

Annata: 2016

La viticoltura

Nome vigneto/i: barbera
Superficie:
Suolo: marne calcaree di origine Tortoniana
Esposizione dei filari: sud-ovest
Altitudine: 250 m s.l.m.

Vitigno/i: Barbera
Portainnesto/i: Rupestris
Forma di allevamento: Guyot basso
Anno d’impianto: 1964
Densità d’impianto: 3500 ceppi/ha
Produzione per ceppo: 1,8 kg/pianta
Produzione per ettaro: 65 q/ha

Trattamenti: rame-zolfo-piretro
Fertilizzanti: letame ogni 2 anni
Data inizio vendemmia: 15/10/2016
Modalità di vendemmia: manuale, cassette da 20 kg
Utilizzo di uve acquistate da terzi: 
Certificazioni: Bio
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura: 

L’enologia

Modalità di diraspatura e pigiatura: pigiatrice a rulli con diraspatura automatica.
Modalità di pressatura: solo vinacce, pressatura leggera.
Vinificatori in: acciaio

Macerazione: 6-8 giorni, 25 gradi, controllata se necessario.
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: 25 mg pigiatura, che se ne va, 20 mg svinatura, 25mg all’ imbottigliamento
Utilizzo di lieviti selezionati: si, Lalvin , no ogm
Metodologia di stabilizzazione: freddo naturale
Filtraggi: cartoni
Chiarifiche: estratto di piselli, patata.

Affinamento in acciaio: 6 mesi
Affinamento in botte o barrique: 18 mesi botte grande 1500 l, barriques 225 litri 6 passaggi
Affinamento in bottiglia: 6-12 mesi.

Eventuali correzioni: no
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no
Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: no
Resa uva/vino: 50%

Numero di bottiglie prodotte: 2500
Tipologia bottiglia: bordolese.
Tappo in: sughero monopezzo.

Controllo temperatura cantina o magazzino: 

Destinazione delle vinacce: distilleria.
Produzione di grappe o distillati: da distilleria.
Quantità: 300 bottiglie da 0,5l.

Le caratteristiche chimiche

Titolo alcolometrico: 14,5 %
Acidità: 6,15 g/l
Ph: 3,50
Estratto secco: 28,4 g/l
Anidride solforosa libera: 25mg/l mg/l
Anidride solforosa totale: 109 mg/l mg/l

Descrizione organolettica e libera

Il mio vino è:
il frutto di anni di lavoro nel vigneto ed in cantina, con una struttura poderosa ma armoniosa. Vaniglia e frutti rossi si avvolgono in una spirale di profumi e sapori che rendono questo vino un amico sorprendente. Provare per credere!

PREZZO SORGENTE

Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 12 €

Eventuali altre considerazioni:
La ricerca della qualità deve incontrare un consumatore che sa leggere tra le righe, perché i media diffondono messaggi non veritieri.
La qualità è spesso irraggiungibile dai più. Questa considerazione dovrebbe stimolare un progetto per una condivisione diffusa della qualità.


IL VINO

Nome del vino:

Nebbiolo d’Alba doc Gerbole

Annata: 2016

La viticoltura

Nome vigneto/i: Gerbole
Superficie:
Suolo: medio impasto
Esposizione dei filari: 
Altitudine: 300 m s.l.m.

Vitigno/i: Nebbiolo
Portainnesto/i: SO4
Forma di allevamento: Guyot
Anno d’impianto: 1980
Densità d’impianto: 4000 ceppi/ha
Produzione per ceppo: 2 kg/pianta
Produzione per ettaro: 7 q/ha

Trattamenti: Antiperonosporici-antioidici Dipende dalle pioggie
Fertilizzanti: a volte organici
Data inizio vendemmia: 01/10/2016
Modalità di vendemmia: manuale in cassette.
Utilizzo di uve acquistate da terzi: raramente, 3%
Certificazioni: Lotta integrata
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura: chi ci lavora per vivere ha dinamiche diverse

L’enologia

Modalità di diraspatura e pigiatura: automatica con pigiatura a rulli
Modalità di pressatura: torchio continuo Vaslin
Vinificatori in: acciaio

Macerazione: 10 giorni controllata
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: fine fermentazione 4g bis/hl.
Utilizzo di lieviti selezionati: Lalvin, no ogm.
Metodologia di stabilizzazione: 
Filtraggi: cartoni
Chiarifiche: bentonite e gelatina

Affinamento in acciaio: 6-12 mesi
Affinamento in botte o barrique: botte legno, barrique vecchie, botte legno 6/9 mesi.
Affinamento in bottiglia: 6 mesi- 1 anno

Eventuali correzioni: 
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no
Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: no
Resa uva/vino: 50%

Numero di bottiglie prodotte: 30000
Tipologia bottiglia: bordolese-albeisa
Tappo in: sughero

Controllo temperatura cantina o magazzino: 

Destinazione delle vinacce: distilleria
Produzione di grappe o distillati: si, con le vinacce date alla distilleria.
Quantità: 300 bottiglie da l 0,5
Luogo e modalità di distillazione: distilleria

Le caratteristiche chimiche

Titolo alcolometrico: 13,5 %
Acidità: 5,71 g/l
Ph: 3,5
Estratto secco: 28,7 g/l
Anidride solforosa libera: 30 mg/l
Anidride solforosa totale: 80 mg/l

Descrizione organolettica e libera

Il mio vino è:
frutto di un’ impegno nel tempo, per qualità e fruibilità per tutti.

PREZZO SORGENTE

Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 13.50 €


IL VINO

Nome del vino:

Roero Arneis docg

Annata: 2022

La viticoltura

Nome vigneto/i: Vigna d’la Trifula
Superficie:
Suolo: media – compatto
Esposizione dei filari: 
Altitudine: 280 m s.l.m.

Vitigno/i: Arneis
Portainnesto/i: SO4
Forma di allevamento: guyot
Anno d’impianto: 2009
Densità d’impianto: 4000 ceppi/ha
Produzione per ceppo: 2 kg/pianta
Produzione per ettaro: 80 q/ha

Trattamenti: fino alla fioritura 2/3
Fertilizzanti: nessuno o magnesio-potassio
Data inizio vendemmia: 10/09/2022
Modalità di vendemmia: manuale – in cassetta
Utilizzo di uve acquistate da terzi: 5%
Certificazioni: no
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura: da sempre attenti all’ecologia, nel rispetto di una sopravvivenza possibile anche per l’ agricoltore.

L’enologia

Modalità di diraspatura e pigiatura: automatica con pigiatura a rulli
Modalità di pressatura: delicata con torchio continuo (Vaslin)
Vinificatori in: acciaio

Macerazione: 15 giorni Controllata – a 14-16 gradi.
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: fine fermentazione anidride solforosa 4g
Utilizzo di lieviti selezionati: si – Lalvin – si
Metodologia di stabilizzazione: frigo
Filtraggi: cartoni
Chiarifiche: blanda bentonite

Affinamento in acciaio: 2/3 mesi
Affinamento in botte o barrique: no
Affinamento in bottiglia: 2 mesi

Eventuali correzioni: no
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no
Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: no
Resa uva/vino: 50%

Numero di bottiglie prodotte: 20000
Tipologia bottiglia: bordolese, albeisa.
Tappo in: sughero

Controllo temperatura cantina o magazzino: 

Destinazione delle vinacce: distilleria
Produzione di grappe o distillati: da conto lavorazione vinacce alla distilleria
Luogo e modalità di distillazione: a fuoco – presso distilleria

Le caratteristiche chimiche

Titolo alcolometrico: 13° %
Acidità: 5 g/l
Ph: 3,25
Estratto secco: 17,1 g/l
Anidride solforosa libera: 20 mg/l
Anidride solforosa totale: 70 mg/l

Descrizione organolettica e libera

Il mio vino è:
Il mio vino Roero Arneis è uno scrigno di profumi primaverili

PREZZO SORGENTE

Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 10 €

Eventuali altre considerazioni:
Parlare di vino è molto più semplice che produrlo: in cinquant’anni di produzione ho sentito fiumi di parole, ma lì, di fronte alla vite secca che aspettava il suo futuro, c’ ero sempre solo io, magari accarezzato dalla brezza o dai raggi radenti del tenue sole del mattino…e la partita si giocava tra noi : la vite e l’ uomo che la potava, la pioggia e il vento, il consumatore che sovente non capisce la differenza tra un frutto trasformato ed un liquido anonimo in bottiglia….


IL VINO

Nome del vino:

Barbera d’Asti docg Bio

Annata: 2022

La viticoltura

Nome vigneto/i: Vigna del salice
Superficie:
Suolo: argilloso-calcareo
Esposizione dei filari: nord-ovest
Altitudine: 270 m s.l.m.

Vitigno/i: Barbera
Portainnesto/i: Rupestris-5BB Kober
Forma di allevamento: Guyot
Anno d’impianto: 2011
Densità d’impianto: 4000 ceppi/ha
Produzione per ceppo: 2 kg/pianta
Produzione per ettaro: 80 q/ha

Trattamenti: rame-zolfo al bisogno
Fertilizzanti: sovescio polifita
Data inizio vendemmia: 15/09/2022
Modalità di vendemmia: manuale in cassetta
Utilizzo di uve acquistate da terzi: no
Certificazioni: Bio
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura: no potatura verde sfogliatura-diradamento

L’enologia

Modalità di diraspatura e pigiatura: soffice
Modalità di pressatura: pressa pneumatica
Vinificatori in: acciaio

Macerazione: 7 giorni
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: 20/25 mg/l fine malolattica
Utilizzo di lieviti selezionati: no ogm
Metodologia di stabilizzazione: freddo
Filtraggi: no
Chiarifiche: no

Affinamento in acciaio: 7/8 mesi
Affinamento in botte o barrique: no
Affinamento in bottiglia: 3/6 mesi

Eventuali correzioni: no
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no
Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: no
Resa uva/vino: 70%

Numero di bottiglie prodotte: 6000
Tipologia bottiglia: bordolese
Tappo in: sughero

Controllo temperatura cantina o magazzino: 

Destinazione delle vinacce: 
Produzione di grappe o distillati: no

Le caratteristiche chimiche

Titolo alcolometrico: 14 %
Acidità: 6,20 g/l
Ph: 
Estratto secco: 25,7 g/l
Anidride solforosa libera: 
Anidride solforosa totale: 45 mg/l mg/l

Descrizione organolettica e libera

Il mio vino è:
fresco, fruttato. Buona bevibilità

PREZZO SORGENTE

Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 10.50 €

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