La Casaccia
IL PRODUTTORE
Ragione sociale: La Casaccia azienda agricola s.s.a.
Indirizzo: VIA DANTE BARBANO 10 – 15034 CELLA MONTE (AL)
Telefono: 3337788308
E-mail: marg.casaccia@gmail.com
Sito internet: www.lacasaccia.biz
Proprietario: Giovanni Rava, Margherita Rava, Elena Bassignana
Possibilità di visitare l’azienda: si, telefonando prima per accordarsi
Eventuali strutture ricettive:
Eventuali servizi in azienda: degustazioni guidate con abbinamento di prodotti locali
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: tutti i nostri vini
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole:
Giovanni ed Elena hanno preso in mano la cantina nel 2000 e sono tutt’ora coinvolti nella cura del vigneto, nella vinificazione, nell’agriturismo e in ufficio. Il figlio Marcello partecipa occasionalmente alle attività dell’azienda, occupandosi invece a tempo pieno di sperimentazione in campo di energie rinnovabili. La figlia Margherita ha iniziato a lavorare in azienda da qualche anno affiancando i genitori in vigna, in cantina e occupandosi delle visite e delle vendite in Italia e all’estero.
Estensione terreni: 12 ha
Altitudine: 250 m s.l.m.
Superficie coltivata a vigneto: 8 ha
Superficie coltivata a oliveto: 0,3 ha
Superficie coltivata a ortaggi e frutta: 0,2 ha
Ortaggi coltivati: pomodori, insalata, peperoni, melanzane, zucchine, zucche, sedano, barbabietole, fragole, basilico
Tipo di conduzione: 10 ha in proprietà e 2ha in affitto
Tipo di coltivazione: biologico certificato
Eventuali società di certificazione: certificazione CCPB
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato:
Enologo o responsabile di cantina: Giovanni ed Elena
Agronomo o responsabile conduzione agricola: Elena e Giovanni
Lavoratori fissi:
Lavoratori stagionali: 3
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali: contratto stagionale agricolo
Ricorso a lavoro interinale: no
Vini prodotti:
Piemonte doc Chardonnay – CHARNO’
Piemonte doc Sauvignon – SAUVAGE
Grignolino del Monferrato casalese doc – POGGETO ed ERNESTO
Monferrato doc Freisa – MONFIORENZA e EUGENIA
Barbera del Monferrato – GIUANIN, BRICCO DEI BOSCHI, CALICHE’
Vino spumante di qualità – ROSE e LA CASACCIA
Vino rosso da uve appassite – DULCINEA
Numero totale di bottiglie prodotte: 30000
Vendita diretta: si in cantina e in alcuni mercati. totale 50%
Canali distributivi: no
Vendita nella media e/o grande distribuzione: no
Una breve storia dell’azienda:
Da molte generazioni nella nostra cantina sotterranea (scavata a mano nella pietra da cantoni a fine 1700) si vinificano le uve prodotte in azienda.
Prima i bisnonni, poi i nonni e gli zii Pagliano, hanno prodotto vini ottenendo già cent’anni fa riconoscimenti per la qualità dei prodotti.
Nel 1903 il Cav. Paolo Pagliano otteneva con un “Brevetto” l’autorizzazione a fregiare i suoi vini dello stemma ducale di Maria Elisabetta di Sassonia, Duchessa di Genova, come “prova della sua alta soddisfazione per la bontà dei vini, che fin dal 1879 rifornisce per la sua casa di Stresa”.
La passione per la campagna di Elena e Giovanni nasce con la scelta dell’università di Agraria, dove si conoscono e condividono un sogno comune: vivere in campagna e coltivare la terra. Dopo aver vissuto alcuni anni a Torino ed aver messo al mondo Margherita e Marcello, all’età di 40 anni hanno l’opportunità di realizzare il loro sogno! Decidono di fare un salto in avanti (ed anche un po’ nel vuoto) e trasferirsi a Cella Monte continuando l’attività dei nonni. Inizia così con passione la ristrutturazione della casa, la cura dei vigneti e l’esperienza in cantina. Un passo alla volta La Casaccia inizia a prendere forma!
Ora Elena, Giovanni e Margherita continuano la tradizione vitivinicola dei nonni nel Monferrato, unendo le loro conoscenze tecniche e il loro entusiasmo per produrre vini di qualità nel rispetto dell’ambiente.
Cenni storici e geografici sul territorio:
Ci troviamo nel Basso Monferrato, nelle colline che si alzano a sud del Po. Siamo all’interno della Core Zone Unesco per gli Infernot, piccole stanze sotterranee scavate a mano per creare le condizioni migliori di temperatura ed umidità per l’invecchiamento dei vini. Un Infernot si trova anche nella nostra cantina.
Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione:
L’ambiente che ci circonda è costituito da colline dolci e un puzzle di diverse colture tra cui vigneti, uliveti, noccioleti, boschi, campi, orti e pioppeti. L’abbandono dei vigneti e la non gestione dei boschi è una condizione ambientale che porta l’impoverimento di biodiversità a favore di specie invasive tra cui anche la vite selvatica su cui vive l’insetto Scafoideus Titanus che trasmette alle viti la malattia Flavescenza Dorata. Abbiamo infatti promosso la creazione di un’Associazione Fondiaria per il recupero di terreni abbandonati e la loro gestione, agricola o forestale, che favorisce la vita di un maggior numero di specie e l’equilibrio con l’uomo nel modo più naturale. Un progetto dell’Associazione Fondiaria è stato favorire un allevamento di maiali nel bosco per ripulire i boschi dalla vite selvatica, dall’edera e dalla vite selvatica in modo da controllare la Flavescenza Dorata in modo biologico e senza l’uso d i insetticidi.
I miei principi e idealità di produttore:
Biologico è uno dei nostri principi più forti, nonché il nostro stile di vita! Significa per noi rispetto per la natura, per l’ambiente, per noi stessi e per i nostri clienti ed amici! Significa prestare attenzione agli ecosistemi ed al loro equilibrio, alla biodiversità ed all’intero ecosistema terra. Significa tutelare la salute dell’uomo e degli altri animali e contribuire a consegnare il mondo ai nostri figli con le stesse bellezze e possibilità con cui abbiamo potuto apprezzarlo noi.
La mia opinione sull’utilizzo di OGM e TEA o NBT/NGT:
Siamo contrari all’utilizzo degli OGM
IL VINO
Nome del vino:
Barbera del Monferrato – GIUANIN
Annata: 2022
La viticoltura
Nome vigneto/i: Giuanin, zio Luigi
Superficie: 0.7+0.6 ha
Suolo: marna calcarea
Esposizione dei filari: sud, est
Altitudine: 250 m s.l.m.
Vitigno/i: barbera
Portainnesto/i: 420A
Forma di allevamento: guyot
Anno d’impianto: 2004
Densità d’impianto: 4000 ceppi/ha
Produzione per ceppo: 1.5 kg/pianta
Produzione per ettaro: 54 q/ha
Trattamenti: rame e zolfo in base alle piogge. Piretro 2/3 volte
Fertilizzanti: letame di capra o vacca ogni 4/5 anni
Data inizio vendemmia: 12/09/2022
Modalità di vendemmia: manuale in cassetta con scelta delle uve
Utilizzo di uve acquistate da terzi: no
Certificazioni: biologica
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura: filari inerbiti
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: diraspato e pigiato
Modalità di pressatura: non è pressato
Vinificatori in: acciaio
Macerazione: fino a fine fermentazione a temperatura di circa 25 gradi con temperatura controllata
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: 1 g/hl nei travasi e all’imbottigliamento
Utilizzo di lieviti selezionati: Lieviti bio certificati no ogm
Metodologia di stabilizzazione:
Filtraggi:
Chiarifiche:
Affinamento in acciaio: 8 mesi
Affinamento in cemento: no
Affinamento in botte o barrique: no
Affinamento in anfora: no
Affinamento in bottiglia: 12 mesi
Eventuali correzioni:
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no
Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: no
Resa uva/vino: 69%
Numero di bottiglie prodotte:
Tipologia bottiglia: bordolese
Tappo in: sughero
Controllo temperatura cantina o magazzino: naturale poichè scavata nella roccia sotto terra
Destinazione delle vinacce: distilleria
Produzione di grappe o distillati: no
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 14.5 % vol
Acidità: 5.9 g/l
Ph:
Estratto secco: 26.9 g/l
Anidride solforosa libera:
Anidride solforosa totale: 42 mg/l
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
Colore rosso rubino con riflessi viola. Profumo fruttato, di buona intensità, con note di frutta matura, caratteristico. In bocca rotondo, caldo, pieno, con una buona struttura e persistenza, tannini leggeri, piacevoli, in un complesso armonico.
Immaginando di incontrare Giuanin come se fosse una persona, ci troveremmo a chiacchierare con un giovane sorridente, vivace, espansivo, che ama scherzare. Dal temperamento gentile, accogliente e determinato.
PREZZO SORGENTE
Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 10 €
IL VINO
Nome del vino:
vino rosso da uve appassite – DULCINEA
Annata: 2021
La viticoltura
Nome vigneto/i:
Superficie:
Suolo:
Esposizione dei filari:
Altitudine: 250/300 m s.l.m.
Vitigno/i: barbera e freisa
Portainnesto/i:
Forma di allevamento: guyot
Anno d’impianto:
Densità d’impianto:
Produzione per ceppo:
Produzione per ettaro:
Trattamenti: rame e zolfo in base alle piogge. Piretro 2/3 volte
Fertilizzanti:
Data inizio vendemmia: 23/09/2021
Modalità di vendemmia: manuale in cassetta
Utilizzo di uve acquistate da terzi: no
Certificazioni:
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura: uva appassita sulla pianta
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: uve pressate direttamente
Modalità di pressatura:
Vinificatori in: acciaio
Macerazione:
Anidride solforosa e/o acido ascorbico:
Utilizzo di lieviti selezionati:
Metodologia di stabilizzazione:
Filtraggi:
Chiarifiche:
Eventuali correzioni:
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato:
Utilizzo di concentratore:
Pratiche di “salasso”:
Resa uva/vino:
Numero di bottiglie prodotte:
Tipologia bottiglia: bottiglia da mezzo litro
Tappo in: sughero
Controllo temperatura cantina o magazzino: naturale poichè sotterranea
Destinazione delle vinacce:
Produzione di grappe o distillati:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 10 % vol
Acidità:
Ph:
Estratto secco:
Anidride solforosa libera:
Anidride solforosa totale:
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
Colore rosso rubino con riflessi ambrati. Al profumo sentori di uva passa, fichi, frutti rossi
sciroppati e ciliegie sotto spirito. Tra i profumi note di frutta secca, mandorle, nocciole e
amaretti. In bocca aromaticità e tannino leggero tipici della Freisa, freschezza data dalla
Barbera.
PREZZO SORGENTE
Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 12 €
Eventuali altre considerazioni:
Questo vino è stato battezzato da noi come “il vino del cambiamento climatico”: lo produciamo
infatti solo negli anni in cui il caldo eccessivo nel mese di Agosto e l’assenza di precipitazioni, fa
appassire l’uva in modo naturale sulle piante, specialmente nelle vigne esposte a sud e nei
terreni più poveri.
Abbiamo deciso di prendere ciò che la natura ci dava, come risultato di un’anno di coltivazione e
cure, e con fantasia ed esperienza abbiamo vinificato Dulcinea.
IL VINO
Nome del vino:
Grignolino del Monferrato Casalese – ERNESTO
Annata: 2016
La viticoltura
Nome vigneto/i: zio Luigi e Bricco dei boschi
Superficie: 1.7 ha
Suolo: marna calcarea
Esposizione dei filari: est, sud
Altitudine: 250/300 m s.l.m.
Vitigno/i: Grignolino
Portainnesto/i:
Forma di allevamento: guyot
Anno d’impianto: 2009
Densità d’impianto: 4000 ceppi/ha
Produzione per ceppo:
Produzione per ettaro: 70 q/ha
Trattamenti: rame e zolfo in base alle piogge. Piretro 2/3 volte
Fertilizzanti: letame di capra ogni 5 anni
Data inizio vendemmia: 05/09/2015
Modalità di vendemmia: a mano in cassetta
Utilizzo di uve acquistate da terzi: no
Certificazioni: biologico certificato con CCPB dal 2004
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: diraspatura
Modalità di pressatura: non pressato
Vinificatori in: acciao
Macerazione: 10 giorni
Anidride solforosa e/o acido ascorbico:
Utilizzo di lieviti selezionati:
Metodologia di stabilizzazione:
Filtraggi:
Chiarifiche:
Affinamento in botte o barrique: 3 anni in barrique da 225 litri e tonneau da 500 litri al 4/5/6 passaggio
Affinamento in bottiglia: 3 anni
Eventuali correzioni:
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato:
Utilizzo di concentratore:
Pratiche di “salasso”:
Resa uva/vino:
Numero di bottiglie prodotte: 800
Tipologia bottiglia: bordolese
Tappo in: sughero
Controllo temperatura cantina o magazzino: naturale poichè sotterranea
Destinazione delle vinacce: distilleria
Produzione di grappe o distillati:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 13.5 % vol
Acidità: 6.30 g/l
Ph:
Estratto secco: 26 g/l
Anidride solforosa libera:
Anidride solforosa totale: 40 mg/l
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
Colore rosso rubino brillante con riflessi aranciati. Profumo fruttato, di buona intensità, con
note di frutta matura e sotto spirito come ciliegia, lampone e vaniglia. In bocca asciutto,
sapido, pieno, con una buona struttura e persistenza, tannini evidenti, piacevoli, in un
complesso armonico.
Immaginando di incontrare Ernesto come se fosse una persona, ci troveremmo ad ascoltare discorsi filosofici che rivelano una mente colta ed un linguaggio forbito, con tono di voce profondo. Una persona di rispetto e rispettosa, dai modi cordiali, quasi d’altri tempi.
PREZZO SORGENTE
Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 20 €
Eventuali altre considerazioni:
Nel 1800 il Grignolino invecchiato era nel momento di massima gloria come grande vino del
Monferrato servito nelle eleganti tavole delle famiglie nobili. Ernesto era il bisnonno: abbiamo
dedicato a lui questo vino, che lui stesso produceva nel secolo passato. Abbiamo trovato le
lettere che lui scriveva dalla prima guerra mondiale alla bisnonna, la firma sull’etichetta è la
sua! Tornato dalla guerra ha potuto seguire la sua passione nella produzione del vino e
tramandare fino a noi la sua conoscenza.
IL VINO
Nome del vino:
Grignolino del Monferrato casalese doc – POGGETO
Annata: 2023
La viticoltura
Nome vigneto/i: vigna lunga e Zio Luigi
Superficie: 2 ha
Suolo: marna calcarea
Esposizione dei filari: est, sud
Altitudine: 250/300 m s.l.m.
Vitigno/i: Grignolino
Portainnesto/i:
Forma di allevamento: guyot
Anno d’impianto: 20052014
Densità d’impianto: 4000 ceppi/ha
Produzione per ceppo:
Produzione per ettaro: 60 q/ha
Trattamenti: rame e zolfo prima delle pioggie. Piretro 2 volte
Fertilizzanti: concime organico, raramente
Data inizio vendemmia: 28/08/2023
Modalità di vendemmia: manuale in cassette da 20 kg
Utilizzo di uve acquistate da terzi: no
Certificazioni: biologica
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: diraspato
Modalità di pressatura: non pressato
Vinificatori in: acciaio e vetroresina
Macerazione: 3/4 giorni
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: minima quantità aggiunta durante i travasi e all’imbottigliamento
Utilizzo di lieviti selezionati: lieviti certificati biologici non ogm
Metodologia di stabilizzazione:
Filtraggi:
Chiarifiche:
Affinamento in acciaio: 8 mesi
Affinamento in bottiglia: 3 mesi
Eventuali correzioni:
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato:
Utilizzo di concentratore:
Pratiche di “salasso”:
Resa uva/vino:
Numero di bottiglie prodotte:
Tipologia bottiglia: bordolese castellina
Tappo in: sughero
Controllo temperatura cantina o magazzino: naturale poichè scavata nella roccia sotto terra
Destinazione delle vinacce: distilleria
Produzione di grappe o distillati:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 14 % vol
Acidità: 6.8 g/l
Ph:
Estratto secco: 30 g/l
Anidride solforosa libera:
Anidride solforosa totale: 50 mg/l
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
Colore rosso rubino scarico con riflessi aranciati, profumo molto delicato, ricorda la rosa e le spezie; in bocca asciutto, leggermente tannico, note di lampone, con una discreta struttura e persistenza.
PREZZO SORGENTE
Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 10 €
IL VINO
Nome del vino:
Barbera del Monferrato doc – BRICCO DEI BOSCHI
Annata: 2019
La viticoltura
Nome vigneto/i: bricco dei boschi
Superficie:
Suolo: marna calcarea
Esposizione dei filari: sud
Altitudine: 300 m s.l.m.
Vitigno/i: barbera
Portainnesto/i:
Forma di allevamento: guyot
Anno d’impianto: 2005
Densità d’impianto: 4000 ceppi/ha
Produzione per ceppo:
Produzione per ettaro: 80 q/ha
Trattamenti: rame e zolfo prima delle piogge, piretro 2 volte
Fertilizzanti: letame, raramente
Data inizio vendemmia:
Modalità di vendemmia: manuale in cassette da 20 kg
Utilizzo di uve acquistate da terzi: no
Certificazioni: biologica
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: diraspato e pigiato
Modalità di pressatura: non pressato
Vinificatori in: acciaio e vetroresina
Macerazione: fino a fine fermentazione
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: durante i travasi e all’imbottigliamento
Utilizzo di lieviti selezionati:
Metodologia di stabilizzazione:
Filtraggi:
Chiarifiche:
Affinamento in botte o barrique: Botte grande da 20 hl per circa un anno
Affinamento in bottiglia: 1 anno
Eventuali correzioni:
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato:
Utilizzo di concentratore:
Pratiche di “salasso”:
Resa uva/vino:
Numero di bottiglie prodotte: 2900
Tipologia bottiglia: bordolese castellina
Tappo in: sughero
Controllo temperatura cantina o magazzino: naturale, la cantina è sotterranea, completamente scavata nella roccia
Destinazione delle vinacce: distilleria
Produzione di grappe o distillati:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 14.5 % vol
Acidità: 6.9 g/l
Ph:
Estratto secco: 27.5 g/l
Anidride solforosa libera:
Anidride solforosa totale: 49 mg/l
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
Colore rosso rubino con riflessi viola e unghia granata. Al naso intenso, complesso, frutta matura e confettura. In bocca morbido, caldo con una buona struttura e persistenza.
PREZZO SORGENTE
Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 13 €
IL VINO
Nome del vino:
Piemonte doc Sauvignon – SAUVAGE
Annata: 2022
La viticoltura
Nome vigneto/i:
Superficie:
Suolo: marna calcarea
Esposizione dei filari: est
Altitudine: 250/300 m s.l.m.
Vitigno/i: Sauvignon blanc
Portainnesto/i:
Forma di allevamento: guyot
Anno d’impianto:
Densità d’impianto: 3900 ceppi/ha
Produzione per ceppo:
Produzione per ettaro:
Trattamenti: rame e zolfo prima delle piogge, piretro 2 volte
Fertilizzanti: letame, raramente
Data inizio vendemmia: 26/08/2022
Modalità di vendemmia: manuale in cassette da 20 kg
Utilizzo di uve acquistate da terzi: No
Certificazioni: Biologica con ccpb
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura:
Modalità di pressatura: uva pressata
Vinificatori in: acciaio e vetroresina
Macerazione: non fa macerazione
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: durante i travasi e all’imbottigliamento
Utilizzo di lieviti selezionati:
Metodologia di stabilizzazione:
Filtraggi:
Chiarifiche: si bentonite
Affinamento in acciaio: 5 mesi
Affinamento in botte o barrique: Berrique e tonneau di rovere per 6 mesi
Affinamento in bottiglia: 1 anno
Eventuali correzioni:
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato:
Utilizzo di concentratore:
Pratiche di “salasso”:
Resa uva/vino:
Numero di bottiglie prodotte: 800
Tipologia bottiglia: Bordolese
Tappo in: sughero
Controllo temperatura cantina o magazzino: naturale perchè sotterranea
Destinazione delle vinacce:
Produzione di grappe o distillati:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 14 % vol
Acidità:
Ph:
Estratto secco:
Anidride solforosa libera:
Anidride solforosa totale:
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
Colore giallo paglierino, profumo fruttato e floreale, intenso, con leggeri sentori burrosi e note di nocciole e mandorle tostate. In bocca caldo e avvolgente, sapido e minerale.
PREZZO SORGENTE
Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 12 €