Cascina Boccia
IL PRODUTTORE
Ragione sociale: Az Agr Cascina Boccia di Anna Laudisi
Indirizzo: Cascina Boccia, 55 – 15070 Tagliolo Monferrato (AL) – IT
Telefono: 3407908301
E-mail: cascinaboccia@libero.it
Sito internet: www.cascinaboccia.it
Proprietario: Anna Laudisi
Possibilità di visitare l’azienda: sì, è gradita la prenotazione
Eventuali strutture ricettive:
Eventuali servizi in azienda:
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: Vino
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole:
Estensione terreni: 7 ha
Altitudine: 300 m s.l.m.
Superficie coltivata a vigneto: 1,4 ha
Tipo di conduzione: Proprietà
Tipo di coltivazione: Biologico
Tipo di allevamento:
Eventuali società di certificazione: Valoritalia
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato:
Agronomo o responsabile conduzione agricola:
Lavoratori fissi:
Lavoratori stagionali:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali:
Ricorso a lavoro interinale:
Vini prodotti:
Dolcetto di Ovada doc
Barbera del Monferrato doc
Ovada docg
Bisboccia 3/4 dolcetto di ovada, 1/4 Barbera del Monferrato
Vendita diretta:
Canali distributivi:
Vendita nella media e/o grande distribuzione:
Una breve storia dell’azienda:
Cascina Boccia è una piccola realtà semplice e vera.
Sono Anna ho scelto di lasciare la mia città, Genova, nel 2003, per dedicarmi alla passione per la terra.
L’ettaro e mezzo di vigneto, circondato da prati e boschi, si trova tra le colline dell’Alto Monferrato, ai confini dell’incontaminato Parco delle Capanne di Marcarolo.
Ho imparato a vivere in campagna e della campagna, a coltivare l’orto e in particolare a prendermi cura delle viti, a potare, “sgarzolare” (potatura verde), legare, zappare, grazie agli insegnamenti di un vecchio contadino del luogo che ha creduto nella sincerità della mia scelta di vita.
Negli anni la famiglia si è allargata e sto imparando anche a fare la mamma….di tre splendidi e impegnativi bambini, Nicola Lorenzo e Pietro! A completare il quadretto campagnolo ci sono i nostri animali: cani, gatti, cavalli, una mucca, Cinzia, pecore, galline, anatre corritrici.
La vigna è esposta al sole dall’alba al tramonto, l’argillosa terra rossa, rara nell’ovadese, alleva le viti quasi centenarie di Dolcetto e Barbera, ma anche qualche più giovane filare reimpiantato nel 2008.
La resa è volutamente bassa per rispetto delle viti vecchie e per ottenere poca uva, ma concentrata che permette di ottenere vini intensi, corposi e longevi.
In vigna trattiamo solo con rame e zolfo. Negli ultimi anni stiamo cercando di diminuire l’uso del rame utilizzando olio d’arancia e di usare il bicarbonato da sostituire in parte allo zolfo contro lo oidio, date le estati molto calde, per diminuire l’eventualità di scottature sull’uva.
Abbiamo sempre lavorato nel rispetto della terra e dal 2018 vigna e cantina sono certificate biologiche.
L’uva raccolta a mano viene subito diraspata e pigiata e fermenta nella botte di cemento della vecchia cantina sotto casa per circa dieci giorni.
Finita la fermentazione il vino viene messo ad affinare in botti di acciaio dove riposa per un anno. Dopo un anno imbottiglio qui in cascina.
In vigna ho sempre lavorato in modo naturale, in cantina in modo artigianale e più tradizionale, non ho mai sentito l’esigenza di sperimentare e di osare.
Negli ultimi anni ho avuto modo di confrontarmi con diversi vignaioli naturali e molti appassionati di vino naturale.
Ho trovato interessante l’approccio e la filosofia e così mi è venuta voglia e curiosità di trovare un modo personale di vinificare che valorizzi l’autenticità e le caratteristiche delle mie vecchie viti.
La solforosa totale presente nei vini è di circa 30 mg/l
Cenni storici e geografici sul territorio:
Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione:
I miei principi e idealità di produttore:
La mia opinione sull’utilizzo di OGM e NGT:
IL VINO
Nome del vino:
Dolcetto di Ovada
Annata: 2018
La viticoltura
Nome vigneto/i:
Superficie: 1 ha
Suolo: terra rossa
Esposizione dei filari: soleggiati dall’alba al tramonto
Altitudine: 300 m s.l.m.
Vitigno/i: dolcetto di ovada
Portainnesto/i:
Forma di allevamento: guyot
Anno d’impianto: 1933
Densità d’impianto:
Produzione per ceppo:
Produzione per ettaro: 40 q/ha
Trattamenti: rame, zolfo, bicarbonato, olio di arancio. Frequenza: quando necessita
Fertilizzanti:
Data inizio vendemmia: 09/09/2018
Modalità di vendemmia: manuale in cassette, l’uva viene subito pigiata
Utilizzo di uve acquistate da terzi: no
Certificazioni: biologica
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: pigideraspatrice
Modalità di pressatura:
Vinificatori in: cemento
Macerazione: 10 giorni, temperatura circa 28, non controllata
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: 3 g/hl in vendemmia, 3 g/hl durante i travasi
Utilizzo di lieviti selezionati: si
Metodologia di stabilizzazione: freddo invernale
Filtraggi: no
Chiarifiche: no
Affinamento in acciaio: 12 mesi
Affinamento in bottiglia: anni
Eventuali correzioni:
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato:
Utilizzo di concentratore:
Pratiche di “salasso”:
Resa uva/vino:
Numero di bottiglie prodotte:
Tipologia bottiglia: bordolese
Tappo in: sughero
Controllo temperatura cantina o magazzino: no
Destinazione delle vinacce: galline
Produzione di grappe o distillati:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 13,24 %
Acidità: 5,64 g/l
Ph:
Estratto secco: 27,2 g/l
Anidride solforosa libera:
Anidride solforosa totale: 32 mg/l
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
PREZZO SORGENTE
Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 13 €
IL VINO
Nome del vino:
Barbera del Monferrato
Annata: 2018
La viticoltura
Nome vigneto/i:
Superficie: 0,5 ha
Suolo: terra rossa
Esposizione dei filari: soleggiato dall’alba al tramonto
Altitudine: 300 m s.l.m.
Vitigno/i: Barbera del Monferrato
Portainnesto/i:
Forma di allevamento:
Anno d’impianto: 1933
Densità d’impianto:
Produzione per ceppo:
Produzione per ettaro: 40 q/ha
Trattamenti: rame, zolfo, olio di arancia, bicarbonato
Fertilizzanti:
Data inizio vendemmia: 16/09/2018
Modalità di vendemmia: manuale in cassette, l’uva viene subito pigiata
Utilizzo di uve acquistate da terzi: No
Certificazioni: Sì
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: pigideraspatrice
Modalità di pressatura:
Vinificatori in: Cemento
Macerazione: 10 giorni
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: 3 g/hl in vendemmia, 3 g/hl durante i travasi
Utilizzo di lieviti selezionati: Si
Metodologia di stabilizzazione: Freddo invernale
Filtraggi: No
Chiarifiche: No
Affinamento in acciaio: 12 mesi
Affinamento in bottiglia: anni
Eventuali correzioni:
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato:
Utilizzo di concentratore:
Pratiche di “salasso”:
Resa uva/vino:
Numero di bottiglie prodotte:
Tipologia bottiglia: Bordolese
Tappo in: Sughero
Controllo temperatura cantina o magazzino:
Destinazione delle vinacce: galline
Produzione di grappe o distillati:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 15 %
Acidità: 6,44 g/l
Ph:
Estratto secco: 32,4 g/l
Anidride solforosa libera:
Anidride solforosa totale: 30 mg/l
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
PREZZO SORGENTE
Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 15 €
IL VINO
Nome del vino:
Bisboccia (3/4 dolcetto, 1/4 Barbera)
Annata: 2018
La viticoltura
vedi schede Dolcetto e Barbera 2018
L’enologia
vedi schede Dolcetto e Barbera 2018
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 13,63 %
Acidità: 5,85 g/l
Ph:
Estratto secco: 29 g/l
Anidride solforosa libera:
Anidride solforosa totale: 30 mg/l
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
PREZZO SORGENTE
Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 15 €
IL VINO
Nome del vino:
Dolcetto di Ovada
Annata: 2015
La viticoltura
Nome vigneto/i: Dolcetto
Superficie: 1 ha
Suolo: terra rossa
Esposizione dei filari: sole dall’alba al tramonto
Altitudine: 300 m s.l.m.
Vitigno/i: Dolcetto di Ovada
Portainnesto/i:
Forma di allevamento: Guyot
Anno d’impianto: 1933
Densità d’impianto:
Produzione per ceppo:
Produzione per ettaro: 40 q/ha
Trattamenti: rame, zolfò, olio di arancia, bicarbonato
Fertilizzanti: letame
Data inizio vendemmia: 20/09/2015
Modalità di vendemmia: manuale, in cassette, subito pigiata
Utilizzo di uve acquistate da terzi: No
Certificazioni:
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: pigideraspatrice
Modalità di pressatura:
Vinificatori in: cemento
Macerazione: 10 giorni non controllata
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: 3 g/ql di solforosa in vendemmia, 3 g/hl a travaso
Utilizzo di lieviti selezionati: Sì
Metodologia di stabilizzazione: freddo invernale
Filtraggi: No
Chiarifiche: No
Affinamento in acciaio: 12 mesi
Affinamento in bottiglia: anni
Eventuali correzioni:
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato:
Utilizzo di concentratore:
Pratiche di “salasso”:
Resa uva/vino:
Numero di bottiglie prodotte:
Tipologia bottiglia: Borbolese
Tappo in: sughero
Controllo temperatura cantina o magazzino:
Destinazione delle vinacce: galline
Produzione di grappe o distillati:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 14 %
Acidità: 5,79 g/l
Ph:
Estratto secco: 26,8 g/l
Anidride solforosa libera:
Anidride solforosa totale: 34 mg/l
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
PREZZO SORGENTE
Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 20 €