Moscato d’Asti docg
Nome del vino (denominazione e cru o nome di fantasia): Moscato d’Asti docg
Annata: 2009
La viticoltura
Nome vigneto/i: bastianot
Suolo: calcareo, marnoso e tufaceo
Esposizione dei filari: sud-ovest
Altitudine: 500 m slm
Vitigno: moscato bianco di canelli
Portainnesto: rupestris
Forma di allevamento: guyot
Età media delle viti: oltre 50 anni
Densità d’impianto (ceppi/ha): circa 6000
Produzione per ceppo (kg/pianta): circa 1,5
Produzione per ettaro (q/ha): 100-110
Trattamenti (tipologia e frequenza): prodotti di copertura 4-6 /anno
Fertilizzanti (tipologia e frequenza): organominerali ogni 3 anni + integratori fogliari
Data inizio vendemmia: 02 settembre
Modalità di vendemmia (indicare se manuale o meccanica, e se manuale indicare se in cassetta, in cassone, in rimorchio): manuale in cassette
Utilizzo di uve acquistate da terzi (se sì, in che percentuale): no
Certificazioni (biologica, biodinamica, altro): no
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura: pressatura in giornata
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: no
Modalità di pressatura: soffice in giornata
Vinificatori in (materiale): acciaio inox
Macerazione (durata e temperatura, specificare se controllata): no
Anidride solforosa e/o acido ascorbico (quantità e momento di aggiunta): 8 g/qle in pressa 2-3 g/hl ad ogni filtrazione
Utilizzo di lieviti selezionati (se sì, tipologia e provenienza; indicare se i lieviti hanno una certificazione No Ogm): Vin13
Metodologia di stabilizzazione: a freddo
Filtraggi (se sì, tipologia): si dapprima con farine fossili, poi con cartoni e cartucce all’ imbottigliamento
Chiarifiche (se sì, tipologia): PVPP, bentonite, caseina
Eventuale affinamento in acciaio (durata): no
Eventuale affinamento in botte o barrique (tipologia, capacità e n° passaggi): no
Eventuale affinamento in bottiglia (durata): 4 mesi
Eventuali correzioni: no
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no
Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: crioconcentrazione
Resa uva/vino (%): 70%
Numero di bottiglie prodotte: 8000
Tipologia bottiglia (borgognona, bordolese, alsaziana, albeisa etc): champagnotta
Tappo in (materiale): sughero birondellato
Destinazione delle vinacce: distilleria
Produzione di grappe o distillati (si o no): no
Quantità:
Luogo e modalità di distillazione:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 5%
Acidità (g/l) : 5,7
Ph: 3.3
Estratto secco (g/l) :
Anidride solforosa libera (mg/l all’imbottigliamento): circa 50 mg/l
Anidride solforosa totale (mg/l all’imbottigliamento): circa 200mg/l
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è: di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, al naso spiccate note fruttate su cui dominano sentori di frutta a bianca (banane, pere e pesche); al palato è fresco, frizzante, appena tannico e piacevolmente equilibrato nelle sue componenti dolce ed acida, non diventa mai stucchevole.
È il classico vino natalizio per esaltare panettoni e pandori in tutte le versioni, ed è insuperabile con la pasticceria secca, in particolare dolci di meliga; qualcuno lo propone anche come aperitivo con insaccati di media stagionatura: da provare!!
È ottimo d’estate come dissetante bevuto fresco da frigorifero.
PREZZO SORGENTE
Relativo alla bottiglia, indicare il prezzo sorgente compreso d’iva: 6,5 euro/bottiglia
Eventuali altre considerazioni: