Sciauerta
IL PRODUTTORE
Ragione sociale: Az. Agr. Sciauerta di Manuela Marchei
Indirizzo: c.da Grazie 12 – 63067 Cossignano (AP) – IT
Telefono: +39 3343820420
E-mail: info@vignetivallorani.com
E-mail alternativa: manuelamarchei@hotmail.it
Sito internet: https://www.sciauerta.it
Proprietario: Manuela Marchei
Possibilità di visitare l’azienda: sì, con preavviso
Eventuali strutture ricettive:
Eventuali servizi in azienda:
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: vini ed olio
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole:
Manuela Marchei – cantina, vigneti e amministrazione
Edoardo Vallorani – vigneti e cantina
Rita Ameli – ortaggi e oliveto
Emilio Marchei – oliveto
Estensione terreni: 12 ha
Altitudine: 350 m s.l.m.
Superficie coltivata a vigneto: 8,5 ha
Superficie coltivata a oliveto: 1 ha
Superficie coltivata a cereali: 2 ha
Superficie coltivata a ortaggi e frutta: 0,3 ha
Ortaggi coltivati: carciofi, bietole, broccoli, insalata, fava, radicchio, zucchine, melanzane, zucche, piselli, cipolle, aglio
Altre colture: ciliegie, fichi e pesche
Tipo di conduzione: proprietà e affitto
Tipo di coltivazione: biologico
Tipo di allevamento:
Eventuali società di certificazione: CCPB
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato:
Enologo o responsabile di cantina: Rocco Vallorani (consulente)
Agronomo o responsabile conduzione agricola:
Lavoratori fissi: 3
Lavoratori stagionali: 6
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi: CCNL
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali: CCNL
Ricorso a lavoro interinale: No
Vini prodotti:
Zena, Marche Trebbiano IGT
Numero totale di litri d’olio prodotti: 150
Vendita diretta: si
Canali distributivi:
Vendita nella media e/o grande distribuzione: no
Una breve storia dell’azienda:
Anni ’50, Zena lavora in campagna, cammina chilometri per prendere l’acqua e si occupa della sorella più piccola nella loro casa di terra. Tappo tosa le pecore e, data la statura, entra nelle botti del signore per pulirle in vista della prossima vendemmia. È l’epoca della mezzadria e dei piedi scalzi. Dopo il matrimonio, Zena mette al mondo Carlo e Ferdinando e investe i suoi ricavi comprando una macchina da cucire per realizzare loro delle scarpe. In seguito all’abolizione della mezzadria, Tappo può finalmente acquistare le sue botti e le sue pecore. Negli anni ’80 Ferdinando si occupa soprattutto della coltivazione di pesche, meloni e ciliegie e nel 2021, dopo la laurea in filologia classica, sua figlia Manuela, decide di recuperare i vigneti di famiglia e ripristinare l’azienda agricola insieme al compagno Edoardo, Tappo e Zena.
Cenni storici e geografici sul territorio:
Caratterizzate da suoli fertili e da un clima favorevole, le colline tra il fiume Tesino e Menocchia, dove sorge il borgo di Cossignano, rappresentano fin dal periodo piceno (IX-III sec. a.C.) un’importante zona di produzione agricola. Con la conquista del territorio da parte dei romani e fino al tardo-antico è il vino il prodotto più commercializzato, tanto che nel vicino ager Firmanus si iniziano a produrre anfore di terracotta per il suo stoccaggio e trasporto. I nostri terreni, distanti 20 km da Fermo e altrettanti da Ascoli Piceno, ospitano i vitigni autoctoni Montepulciano, Passerina, Sangiovese e Trebbiano. In continuità con la storia del territorio e con l’impasto prevalentemente argilloso in cui nascono le nostre uve, abbiamo scelto di tornare a vinificare in anfora.
Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione:
Zona collinare, situata a circa 10 km in linea d’aria dal mare, presenta terreni argillosi con presenza calcarea.
I miei principi e idealità di produttore:
La creazione di un vigneto in sinergia con le altre specie e un’agricoltura realmente sostenibile è la nostra priorità. Da anni ormai, l’azienda porta avanti la scelta di un’agricoltura biologica, ora tuttavia, sentiamo di voler fare di più, trasformando il vigneto, ovvero una monocoltura, in un ambiente sempre più ricco di biodiversità e riducendo al minimo la nostra impronta ecologica. Tra i filari è sempre presente un manto erboso che nutre la fauna locale e gli insetti impollinatori, proteggendo il terreno dall’erosione e dalla desertificazione. Abbiamo scelto di utilizzare materiali biodegradabili nella legatura così da non lasciare residui plastici nel suolo, stiamo piantando alberi e ripristinando un bacino d’acqua che contribuirà alla tutela della biodiversità nel territorio. Nelle fasi di vinificazione cerchiamo di ridurre al minimo le emissioni, scegliendo di vinificare in anfora, senza refrigerazione e controllo della temperatura.
La mia opinione sull’utilizzo di OGM e TEA o NBT/NGT:
totalmente contrari
IL VINO
Nome del vino:
Zena
Annata: 2022
La viticoltura
Nome vigneto/i: Zena
Superficie: 1 ha
Suolo: argilloso con calcare
Esposizione dei filari: est
Altitudine: 350 m s.l.m.
Vitigno/i: Trebbiano Toscano
Portainnesto/i:
Forma di allevamento: controspalliera
Anno d’impianto: 2004
Densità d’impianto: 2500 ceppi/ha
Produzione per ceppo: 2,5 kg/pianta
Produzione per ettaro: 70 q/ha
Trattamenti: rame – zolfo
Fertilizzanti: sovescio
Data inizio vendemmia: 11/09/2022
Modalità di vendemmia: manuale
Utilizzo di uve acquistate da terzi: no
Certificazioni: biologica
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: meccanica
Modalità di pressatura: meccanica
Vinificatori in: anfora
Macerazione: 23 giorni, senza controllo della temperatura
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: pre-imbottigliamento
Utilizzo di lieviti selezionati: no
Metodologia di stabilizzazione: nessuna
Filtraggi: no
Chiarifiche: no
Affinamento in anfora: 12 mesi
Affinamento in bottiglia: 2 mesi
Eventuali correzioni:
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato:
Utilizzo di concentratore:
Pratiche di “salasso”:
Resa uva/vino:
Numero di bottiglie prodotte: 1700
Tipologia bottiglia: borgognona
Tappo in: tappo tecnico (nomacorc Ocean)
Controllo temperatura cantina o magazzino: no
Destinazione delle vinacce: fertilizzazione
Produzione di grappe o distillati: no
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 12,5 %
Acidità: 6 g/l
Ph: 3
Estratto secco: 32 g/l
Anidride solforosa libera: 25 mg/l
Anidride solforosa totale: 53 mg/l
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
paglierino con riflessi oro, a naso è fruttato con spiccate note erbacee e balsamiche
PREZZO SORGENTE
Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 30 €