Skabar Milos Azienda agricola

IL PRODUTTORE

Ragione sociale: Ditta individuale
Indirizzo: Località Repen, 45 – 34016 Monrupino (TS)
Telefono: 3397142498
E-mail: skabarwines@gmail.com
Sito internet: aziendaagricolaskabarmilos.it

Proprietario: Milos Skabar
Possibilità di visitare l’azienda: SI 365
Eventuali strutture ricettive:
Eventuali servizi in azienda: Osmizza – tipo agriturismo nella provincia di Trieste
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: VINO, SALUMI, ORTAGGI
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole:
Skabar Milos titolare, Veronika Skabar moglie e collaboratice e David Puric amico e collaboratore

Estensione terreni: 12 ha
Altitudine: 250 m s.l.m.
Superficie coltivata a vigneto: 2 ha
Superficie coltivata a oliveto: 0,2 ha
Superficie coltivata a ortaggi e frutta: 0,2 ha
Ortaggi coltivati: pomodori, zucche, broccoli, carote, melanzane,patate,cipolle
Tipo di conduzione: proprietà e affitto
Tipo di coltivazione: biologico senza certificazione
Eventuali società di certificazione:
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato:

Enologo o responsabile di cantina: Cerniz Franco
Agronomo o responsabile conduzione agricola:
Lavoratori fissi:
Lavoratori stagionali:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali:
Ricorso a lavoro interinale: no

Vini prodotti:
VITOVSKA bianco vitigno autoctono del Carso, , PROSEKAR bianco metodo ancestrale ( blend di malvasia ,vitovska,glera) spumante rifermentazione naturale in bottiglia, MONKOLAN vino bianco vinificato in anfore di terra cotta (blend di malvasia vitovska glera e tocai), TERRAN0 vitigno autoctono del Carso, GRUDA vino rosso (blend di terrano e merlot).

Numero totale di litri d’olio prodotti: 250
Numero totale di kg prodotti mediamente: salumi 1200 circa
Vendita diretta: 85 % vendita diretta in azienda
Canali distributivi:
Vendita nella media e/o grande distribuzione: bar e ristoranti Trieste
Totale vendite ultimo anno solo vino: 20000 e
Totale vendite ultimo anno solo olio: consumo familiare e amici
Totale vendite ultimo anno solo salumi e carni: 10.000 e 100% vendita diretta
Totale vendite ultimo anno solo ortaggi e frutta (fatturato e vendita diretta): 3.000 e 100% vendita diretta

Una breve storia dell’azienda:
Come molte realtà del Carso la nascita dell’azienda si fa risalire alle generazioni precedenti, in questo caso al mio tris nonno che già nel ‘800 possedeva alcuni vigneti, orto, bestiame più per autosostentamento. Mio padre, invece, era un agricoltore “part-time”, lavorando in altro settore, e la rinascita dell’azienda vitivinicola come la vediamo oggi è cominciata nel 2011 quando ho deciso di seguire la mia passione per la terra iniziando ad allontanarmi dalle modalità di conduzione convenzionale per dedicarmi alla produzione di vini territoriali, con maggior cura della vigna e dedicandomi con passione all’allevamento dei suini allo stato brado. Dal 2013 ho aperto il mio punto vendita che nella nostra zona si chiama “osmiza” dove i gli ospiti possono degustare ed acquistare i nostri prodotti. Nel 2018 ho imbottigliato le prime bottiglie di vino igt. Nel prossimo futuro abbiamo in programma di ampliare il punto vendita e la cantina.

Cenni storici e geografici sul territorio:
Il Carso, territorio unico per la sua natura e per la sua storia, è un altopiano roccioso calcareo che si estende lungo tutto il confine orientale del Friuli Venezia Giulia, dai dintorni di Gorizia fino all’Istria passando per Trieste. Il suo paesaggio caratterizzato da un gran numero di doline, grotte, sentieri scavati tra le pietre modellate dal vento e dalla pioggia e falesie che si gettano in verticale nelle acque del Mare Adriatico. Il Carso è stato da sempre il punto di congiunzione fra il mondo latino e slavo. Il territorio porta ancora i segni del ‘900, segni del dolore, della sofferenza, delle lacrime e delle speranze in un’area contesa, dove l’ideologia giustificava il nazionalismo e la violenza.

Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione:
Il Carso è un paesaggio dalle caratteristiche introvabili, dall’ambiente pedoclimatico molto particolare, dal clima mite, addolcito anche dalla presenza del mare e dalla spiccata presenza di ferro e minerali nel terreno. Questi preziosi minerali trasferiscono alle uve e poi al vino un profilo gusto-olfattivo unico nel suo genere. È caratterizzato dall’assenza di corsi d’acqua superficiale, e l’acqua piovana tende a scorrere attraverso le fessure della roccia scomparendo rapidamente nel sottosuolo.

I miei principi e idealità di produttore:
M sento custode di una viticoltura autentica, espressione delle culture dei territori, portatrice di valori sempre più riconosciuti e apprezzati nel mercato del vino. L’artigianalità, territorialità e sostenibilità sono i pilastri del mio lavoro.

La mia opinione sull’utilizzo di OGM e TEA o NBT/NGT:
La nostra Terra è popolata da una miriade di organismi e la natura ci fornisce i mezzi per risolvere i problemi senza intervenire manipolando il loro DNA. L’inserimento di piante, microrganismi e animali OGM nell’ambiente rischia di destabilizzare l’equilibrio ecologico per questo sono assolutamente contrario.


IL VINO

Nome del vino:

MONKOLAN nome fantasia

Annata: 2021

La viticoltura

Nome vigneto/i: na gradu
Superficie: 0,3 ha
Suolo: flisch
Esposizione dei filari: sud
Altitudine: 200 m s.l.m.

Vitigno/i: VITOVSKA , MALVASIA, GLERA, TOCAI.
Portainnesto/i: SO4
Forma di allevamento: GUYOT
Anno d’impianto: 2015
Densità d’impianto: 10000 ceppi/ha
Produzione per ceppo: 1 kg/pianta
Produzione per ettaro: 40 q/ha

Trattamenti: RAME ZOLFO
Fertilizzanti: LETAME BOVINO E SUINO CENERE LEGNA
Data inizio vendemmia: 15/09/2020
Modalità di vendemmia: MANUALE CASSETTA
Utilizzo di uve acquistate da terzi:
Certificazioni: BIOLOGICO NON CERTIFICATO
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:

L’enologia

Modalità di diraspatura e pigiatura: PIGIADIRASPATRICE MECCANICA
Modalità di pressatura: SOFFICE
Vinificatori in: ANFORE DI TERRA COTTA

Macerazione: 6 MESI SENZA IL CONTROLLO DELLA TEMPERATURA
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: 1gr/hl al travaso se necessario
Utilizzo di lieviti selezionati: lieviti indigeni
Metodologia di stabilizzazione: naturale
Filtraggi: no
Chiarifiche: no

Affinamento in acciaio: 6 mesi
Affinamento in anfora: 1 anno
Affinamento in bottiglia: 3 a 6 mesi

Eventuali correzioni: no
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no
Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: no
Resa uva/vino: 60%

Numero di bottiglie prodotte: 2000
Tipologia bottiglia: bordolese carso
Tappo in: sughero che contiene un’ emulsione di cera d’api

Controllo temperatura cantina o magazzino:

Destinazione delle vinacce: compost e ridistribuite nei vigneti
Produzione di grappe o distillati: no

Le caratteristiche chimiche

Titolo alcolometrico: 13,75 %
Acidità: 5,6 g/l
Ph: 3,20
Estratto secco: 24,50 g/l
Anidride solforosa libera: 10 mg/l
Anidride solforosa totale: 45 mg/l

Descrizione organolettica e libera

Il mio vino è:
Il Monkolan è un vino bianco intenso e territoriale, ricco di frutta, spezie ed erbe aromatiche, è un vino unico, profondo e succoso, di finissima aromaticità e grande suadenza.

PREZZO SORGENTE

Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 18e

Eventuali altre considerazioni:
I vigneti sono posizionati sul costone carsico dove la viticultura è millenario, il lavoro nelle vigne deve essere eseguito tutto manualmente visto l ‘possibilità di usare mezzi agricoli. Le vigne sono orientati verso il golfo di Trieste.


IL VINO

Nome del vino:

VITOVSKA denominazione

Annata: 2022

La viticoltura

Nome vigneto/i: trgasca -velika njiva
Superficie: 0,6 ha
Suolo: CALCAREO TERRA ROSSA
Esposizione dei filari: sud – est
Altitudine: 260 m s.l.m.

Vitigno/i: VITOVSKA autoctono
Portainnesto/i: richter
Forma di allevamento: guyot o doppio guyot
Anno d’impianto: 1998
Densità d’impianto: 4500 ceppi/ha
Produzione per ceppo: 1,8 kg/pianta
Produzione per ettaro: 60 q/ha

Trattamenti: RAME ZOLFO
Fertilizzanti: LETAME BOVINO E SUINO CENERE LEGNA
Data inizio vendemmia: 18/09/2022
Modalità di vendemmia: MANUALE CASSETTE
Utilizzo di uve acquistate da terzi: NO
Certificazioni: CONVENZIONALE
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:

L’enologia

Modalità di diraspatura e pigiatura: PIGIADIRASPATRICE MECCANICA
Modalità di pressatura: SOFFICE
Vinificatori in: INOX

Macerazione: 1 GIORNO CON TEMPERATURA CONTROLLATA
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: 2G A TRAVASO
Utilizzo di lieviti selezionati: SELEZIONATI
Metodologia di stabilizzazione: BENTONITE
Filtraggi: SI CARTONE
Chiarifiche: FILTRAGGIO

Affinamento in acciaio: 12 MESI
Affinamento in botte o barrique: 6 MESI
Affinamento in bottiglia: 6MESI

Eventuali correzioni: NO
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: NO
Utilizzo di concentratore: NO
Pratiche di “salasso”: NO
Resa uva/vino: 65%

Numero di bottiglie prodotte: 2000
Tipologia bottiglia: BORDOLESE CARSO
Tappo in: sughero che contiene un’ emulsione di cera d’api

Controllo temperatura cantina o magazzino:

Destinazione delle vinacce: compost e ridistribuite nei vigneti
Produzione di grappe o distillati: NO

Le caratteristiche chimiche

Titolo alcolometrico: 12,5% %
Acidità: 6,6 g/l
Ph: 28.60
Estratto secco: 23,2 g/l
Anidride solforosa libera: 30 mg/l
Anidride solforosa totale: 120 mg/l

Descrizione organolettica e libera

Il mio vino è:
Degustazione – alla vista il vino mantiene la sua delicatezza ed eleganza con un bel colore giallo paglierino. Considerata la regina della viticultura carsica, la Vitovska ha caratteristiche che consentono di dare ottimi risultati nelle terre rosse e drenanti del Carso. I sentori fruttati si fondono con sensazioni aromatiche e floreali e si alternano a profumi marini. In bocca il vino risulta minerale, leggermente balsamico, fresco e sul finale avvolgente. Servire a 10-12°C.

PREZZO SORGENTE

Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 15 e


IL VINO

Nome del vino:

GRUDA NOME FANTASIA

Annata: 2023

La viticoltura

Nome vigneto/i: PULE
Superficie: 0,3 ha
Suolo: CALCAREO TERRA ROSSA
Esposizione dei filari: SUD
Altitudine: 260 m s.l.m.

Vitigno/i: TERRANO MERLOT
Portainnesto/i: RICHTER – SO4
Forma di allevamento: GUYOT DOPPIO GUYOT
Anno d’impianto: 1928
Densità d’impianto: 4000 ceppi/ha
Produzione per ceppo: 1 kg/pianta
Produzione per ettaro: 40 q/ha

Trattamenti: RAME ZOLFO
Fertilizzanti: LETAME BOVINO E SUINO
Data inizio vendemmia: 18/09/2022
Modalità di vendemmia: MANUALE IN CASSETTA
Utilizzo di uve acquistate da terzi: NO
Certificazioni: BIOLOGICO NON CERTIFICATO
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:

L’enologia

Modalità di diraspatura e pigiatura: PIGIADIRASPATRICE MECCANICA
Modalità di pressatura: SOFFICE
Vinificatori in: BARRIQUE

Macerazione: MACERAZIONE 15 GIORNI TEMPERATURA NON CONTROLLATA
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: 2 AI TRAVASI
Utilizzo di lieviti selezionati: NO
Metodologia di stabilizzazione: NATURALE
Filtraggi: NO
Chiarifiche: NO

Affinamento in acciaio: 12 MESI
Affinamento in botte o barrique: 12 MESI
Affinamento in bottiglia: 5 MESI

Eventuali correzioni: NO
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: NO
Utilizzo di concentratore: NO
Pratiche di “salasso”: NO
Resa uva/vino: 50%

Numero di bottiglie prodotte: 1000
Tipologia bottiglia: BORDOLESE CARSO
Tappo in: SUGHERO DIAM

Controllo temperatura cantina o magazzino:

Destinazione delle vinacce: compost e ridistribuite nei vigneti
Produzione di grappe o distillati: NO

Le caratteristiche chimiche

Titolo alcolometrico: 14 %
Acidità: 8,6 g/l
Ph: 3,5
Estratto secco: 28,5 g/l
Anidride solforosa libera: 23 mg/l
Anidride solforosa totale: 80 mg/l

Descrizione organolettica e libera

Il mio vino è:
Nel bicchiere si presenta con colore rosso rubino carico. Questo vino nella sua finezza riesce ad esprimere una grande armonia oltre ad una tipicità dovuta al particolare terroire. Il sorso pieno ed appagante evidenzia note di frutti di bosco, frutta matura e piacevoli tostature di cacao e cioccolato. Servire a 15°-16° C.

PREZZO SORGENTE

Prezzo sorgente relativo alla bottiglia: 15 e

Eventuali altre considerazioni:
Il vigneto è stato piantato dal mio bisnonno dopo la Prima Guerra Mondiale. E’ stato il primo vigneto di merlot presente sul Carso.

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