Campi Flegrei Falanghina dop

Annata: 2014

La viticoltura

Nome vigneto/i: Vigneti in diverse zone dei Campi Flegrei (Lago d’Averno, Cigliano, Mofete)
Suolo: sabbioso di origine vulcanica
Esposizione dei filari: variabile, prevalentemente sud-ovest
Altitudine: 0-150 m slm

Vitigno/i: falanghina
Portainnesto/i: piede franco
Forma di allevamento: guyot e derivazioni
Età media delle viti: oltre 20 anni
Densità d’impianto (ceppi/ha): 2500-3000
Produzione per ceppo (kg/pianta): 2,6-3,6
Produzione per ettaro (q/ha): 80-90

Trattamenti (tipologia e frequenza): 6-7 trattamenti annui, i primi 2 o 3 trattamenti (dal germogliamento fino a fine fioritura) vengono effettuati con prodotti citotropici e loco-sistemici, i restanti con prodotti a base di rame e zolfo. Il diserbo viene effettuato manualmente senza l’utilizzo di diserbanti.
Fertilizzanti (tipologia e frequenza): organici durante il periodo autunno-invernale ogni 2 0 3 anni, saltuariamente concimi fogliari organici contenenti microelementi
Data inizio vendemmia: 20/09
Modalità di vendemmia (indicare se manuale o meccanica, e se manuale indicare se in cassetta, in cassone, in rimorchio): manuale in cassette
Utilizzo di uve acquistate da terzi (se sì, in che percentuale): 20%
Certificazioni (biologica, biodinamica, altro): DOP
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:

L’enologia

Modalità di diraspatura e pigiatura: pigiadiraspatrice con palette e rulli di gomma;
Modalità di pressatura: per le tipologie DOP viene utilizzato solo il mosto di sgrondo, il mosto di pressa (torchio idraulico) viene utilizzato per la produzione di vini di seconda fascia;
Vinificatori in (materiale): acciaio;
Macerazione (durata e temperatura, specificare se controllata): macerazione a bassa temperatura 6 h;
Anidride solforosa e/o acido ascorbico (quantità e momento di aggiunta): SO2 3-5 gr/qle al momento dell’ammostamento, 5 gr/qle alla svinatura;
Utilizzo di lieviti selezionati (se sì, tipologia e provenienza; indicare se i lieviti hanno una certificazione No Ogm): si, saccaromyces cerevisiae (Garzanti, Maurivin), si tratta di lieviti isolati e non geneticamente modificati, le ditte tuttavia non forniscono una certificazione non OGM.
Metodologia di stabilizzazione: precipitazione tartarica;
Filtraggi (se sì, tipologia): sgrossante a cartone, a cartuccia (fino a 0.45 µ) al momento dell’imbottigliamento;
Chiarifiche (se sì, tipologia): bentonite, colla di pesce;

Eventuale affinamento in acciaio (durata): 6 mesi;
Eventuale affinamento in botte o barrique (tipologia, capacità e n° passaggi):
Eventuale affinamento in bottiglia (durata): 2 mesi;
Eventuali correzioni:
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato:
Utilizzo di concentratore:
Pratiche di “salasso”:
Resa uva/vino (%): 65

Numero di bottiglie prodotte: 5000;
Tipologia bottiglia (borgognona, bordolese, alsaziana, albeisa etc): bordolese;
Tappo in (materiale): sughero;

Destinazione delle vinacce: smaltimento in campagna;
Produzione di grappe o distillati (si o no): no
Quantità:
Luogo e modalità di distillazione:

Le caratteristiche chimiche

Titolo alcolometrico: 13,00
Acidità (g/l): 5,25
Ph: 3,6
Estratto secco (g/l):
Anidride solforosa libera (mg/l all’imbottigliamento):
Anidride solforosa totale (mg/l all’imbottigliamento):

Descrizione organolettica e libera

Il mio vino è: colore giallo paglierino, abbastanza intenso al naso con sentori floreali e minerali, abbastanza fresco, abbastanza consistente, nel complesso equilibrato. Si abbina con antipasti e primi piatti a base di verdura e di pesce.

PREZZO SORGENTE

Relativo alla bottiglia, indicare il prezzo sorgente compreso d’IVA: € 6,00

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