Lunedì 13 maggio 2024, a Mezzana Bigli (PV), ha avuto luogo la messa in campo della prima sperimentazione italiana di riso realizzata con TEA – Tecniche di Evoluzione Assistita o, a dir meglio, con NGT – Nuove tecniche Genomiche.
Se i biotecnologi hanno esultato, la biodiversità non ha gioito per niente.
I nuovi OGM derivano da nuove tecniche di manipolazione genetica e sono conosciuti – in lingua madre – come NBT – New Breeding Techniques (o NGT, in italia TEA…).
In attesa dell’approvazione del Consiglio dell’Unione il nostro paese, con l’avallo del Decreto Siccità, ha introdotto la possibilità di sperimentazione in pieno campo di questi nuovi organismi geneticamente modificati spalancando le porte al rischio di contaminazione delle biodiversità locali e alla brevettabilità degli elementi naturali.
La digitalizzazione dell’agricoltura mette seriamente a repentaglio l’esistenza di milioni di piccoli agricoltori e le loro sensibilità, il loro sapere, i sapori che producono da secoli.
L’ombra digitale/tecnologica, non risparmia nessuna pratica umana, esponendo sempre più il vivente alle pretese di sfruttamento economico e di riduzionismo alle procedure e agli schemi dell’IA – Intelligenza Artificiale.
Nuovi OGM e digitalizzazione dell’agricoltura rappresentano una seria e concreta minaccia infiorettata con falsa retorica ecologista.
L’agricoltura contadina, per come la conosciamo, rischia di estinguersi, sbranata viva da agroindustria e indotto che ne segue: agricoltura 4.0, cascine come fabbriche, trattori hi-tech, sensori in campo, software, algoritmi, intelligenza artificiale, droni, “agricoltura di precisione”. Un sistema affossante che si nutre di finanziamenti statali e comunitari, di forniture di macchinari agricoli, prodotti fitosanitari, il monopolio su semenze e mangimi, brevetti, chiusure.
Un sistema che non lascia scampo alla piccola e media agricoltura, quella di prossimità, quella di terra e di persone.
Là dove la conoscenza delle pratiche agricole persiste, là dove è ancora sapere tramandato , agito da generazioni nelle cascine, là dove c’è il desiderio di autonomia, nel confronto tra vecchie e nuove pratiche rispettose del rapporto tra uomo e natura, riteniamo ci sia ricchezza sterminata, antidoto efficace contro i suddetti monopoli, capitalizzati, mortiferi.
Continueremo a condividere qui documentazione con l’auspicio di alimentare pensiero critico e un fronte di mobilitazione su questi temi.
Fine della vite?
Francesco Paniè, L’Almanacco de La Terra Trema. Vini, cibi, cultura materiale, n. 34, ottobre 2024
Involuzione assistita, un’assemblea a Roma contro i nuovi Ogm Monitor, 21 ottobre 2024
Anche noi stiamo con i falciatori e le falciatrici di OGM Rivista Malamente, 24 Luglio 2024
Dal riso al pianto
Incontro de La Terra Trema in Cascina Caremma – 27 giugno 2024
Resoconto de La Terra Trema
Nuovi OGM e digitalizzazione dell’agricoltura
Incontro a La Terra Trema, Associazione Rurale Italiana, agricoltrici e agricoltori alla fiera feroce – Milano, 24 Novembre 2023
Agricoltura 4.0 e nuovi OGM | La tecnoscienza all’assalto del vivente
L’Atelier Paysan – Parigi, 2021
Registro pubblico relativo alla localizzazione di emissioni di OGM nell’ambiente ai fini sperimentali
Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
L’Italia accelera sui “nuovi Ogm” ma le soluzioni naturali alla crisi climatica in campo ci sono già
Da Paese da sempre in prima linea nella lotta contro gli Organismi geneticamente modificati a pioniere delle Tecniche di evoluzione assistita (Tea). Dopo il caso del “RIS8imo” piantato in provincia di Pavia e sradicato a fine giugno, si affacciano altre due colture sperimentali, una vite e un pomodoro. Il punto della situazione, gli interessi sui brevetti e l’alternativa delle popolazioni evolutive e resilienti.
Laura Filios – altreconomia.it – 18 Luglio 2024
Interconnexions entre les nouvelles biotechnologies et les DSI ou GSD
Quels liens entre nouvelles techniques de modification génétique, numérisation des informations de séquences génétiques et brevets ? Inf’OGM publie ici l’analyse présentée en juin 2024 lors d’un atelier régional organisé par le Centre Africain pour la Biodiversité, à Durban (Afrique du Sud). Elle a été rédigée par Guy Kastler, représentant de l’organisation paysanne internationale La Via Campesina dans diverses réunions du Tirpaa et de la CDB.
Inf’OGM, Veille citoyenne d’information sur les OGM et les semences – 11 Luglio 2024
Due sperimentazioni di nuovi OGM non dichiarate dal MASE
Altri due test in pieno campo nuovi OGM sono stati notificati al Ministero dell’Ambiente italiano. Sul sito del MASE però non ce n’è traccia, anche se un rilascio sperimentale è stato previsto per il 13 maggio scorso, mentre il secondo è atteso il 31 luglio.
I dati sono pubblicati sul registro europeo dei campi prova e riguardano il pomodoro e la vite.
Crocevia – 22 Giugno 2024
Strappo europeo sui nuovi OGM: possibile accordo il 26 giugno
Crocevia – 21 Giugno 2024
L’era della CRISPRmania! – I miraggi del riduzionismo – Editoriale
Riccardo Bocci – Rete Semi Rurali – 29 Maggio 2024
Dobbiamo fermare i Nuovi OGM
Riccardo Troisi – ComuneINFO – 20 Maggio 2024
Da ieri L’Italia non è più un paese NO OGM
ARI Associazione Rurale Italiana – 14 Maggio 2024
IL NOTIZIARIO
Rete Semi Rurali – N. 37 – Nuove Tecniche Genomiche – Maggio 2024
E’ l’ora del TEA? No grazie!
Radio Wombat – Aprile 2024
Approvata la prima sperimentazione in campo di nuovi OGM in Italia
Centro Internazionale Crocevia – 29 Marzo 2024
Nuovi OGM
Francesco Paniè – “Giù la maschera” su Rai Radio1 – TerraNuova.it – Novembre 2023
Ambiente, Cibo, Salute
Raetia Biodiversità Alpine, Gruppo di Acquisto GASTellina, Centro di Etica Ambientale, Distretto Biologico della Valtellina, VAL.TE.MO Associazione per la Valorizzazione del Territorio Montano – Sondrio, Ottobre 2023
TEA Time? il grande inganno dei nuovi ogm o dell’inutilità delle “nuove” frontiere
ARI Associazione Rurale Italiana -Ottobre 2023
Il problema non è il fuoco – Appunti libertari sugli incendi in Sicilia
Collettivo Terra e libertà – Rovereto, Agosto 2023
TEA: lo sdoganamento degli OGM in Italia (e in Europa)
Collettivo Terra e libertà – Rovereto, Luglio 2023
Per documentarsi
Cosa dicono le narrazioni a favore dei TEA/nuovi OGM
Il CREA punta al futuro con lo sviluppo di tecnologie digitali
CREA Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente – 2 Ottobre 2020
L’agricoltura del prossimo futuro (che ha già realizzazioni nel presente) è ipertecnologica. Un importante progetto nazionale sull’agricoltura digitale, finanziato dal Mipaaf.
Genome editing, i primi cloni del futuro sono dietro l’angolo
VVQ Vigne, Vini & Qualità, Edagricole – 26 Novembre 2020
EDIVITE opera presso il laboratorio di Genetica Agraria dell’Università di Verona per realizzare nuovi cloni editati. Tagliacuci del DNA per ottenere nuove varietà su misura.
Più fiducia nel breeding
Vigneto InNova, Edagricole – 2 Novembre 2020
Le NGT in viticoltura: varietà “autoctone” resistenti da Genome editing invece che da ibridazione.
Forum Economia – Le tecniche di evoluzione assistita, tra sfida e opportunità
Telemantova – 11 Ottobre 2023
Dialogo in studio tra il vicepresidente nazionale di Confagricoltura, Matteo Lasagna, l’assessore regionale all’agricoltura Alessandro Beduschi, la ricercatrice e divulgatrice scientifica Vittoria Brambilla.
Prima sperimentazione italiana di riso realizzata con Tecniche di Evoluzione Assistita
Insalutenews – 13 Maggio 2024
Al via la sperimentazione italiana di riso con Tecniche di Evoluzione Assisistita
DISAA Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – 13 Maggio 2024
A Pavia primo test del riso dal genoma “corretto”
Avvenire – 13 Maggio 2024
In un campo di 28 metri quadri in Lomellina trapianto di un riso Tea, con modifiche che replicano quanto avviene in natura, utili a difenderlo da un fungo. Un progetto dell’Università di Milano
Il DiSAA protagonista della prima sperimentazione italiana di riso realizzata con Tecniche di Evoluzione Assistita
DISAA Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – 14 Maggio 2024
Mezzana Bigli, debutta in campo il riso del futuro
Provincia Pavese – 14 Maggio 2024
A Mezzana Bigli, per la prima volta in Italia, sono state messe a dimora in campo aperto 200 piantine di riso ottenuto con la Tecnica di evoluzione assistita (Tea): sviluppate cioè in laboratorio con tecniche di manipolazione genetica, ma senza inserimento di materiale genetico esterno. Non si tratta dunque di vegetali Ogm (vietati in Italia), ma “migliorati”.
Da un chicco di riso una grossa novità
Il Post – podcast – 17 Maggio 2024
Il 13 maggio in un campo vicino Pavia sono state trapiantate le prime piante di RIS8imo, un riso modificato con le nuove tecniche di evoluzione assistita per renderlo resistente al brusone (…)
La prima volta in campo delle viti TEA
Millevigne – Ottobre 2024
Last modified: 17 Nov 2024
