Nei territori. La Feccia.
Il prossimo novembre 2017 La Terra Trema torna a Milano per accogliere le centinaia di storie di agricoltura e viticoltura chiamate a raccontarsi in prima persona.
Una celebrazione annuale lunga tre giorni nel corso dei quali alle narrazioni si alterneranno concerti, presentazioni, degustazioni guidate, laboratori.
Festa e non soltanto festa. Da oltre undici anni.
Rimane necessario fare i conti con le più recenti politiche su città e agricoltura, politiche che lasciano poco margine alla gioia, alla spensieratezza.
Diacroniche e bipolari
Città e politiche si chiudono a riccio, in difesa di una scala di economie escludente e predatoria, usando paradossalmente una nomenclatura appetitosa food policy, food district, city of food.
Un lessico godurioso e conviviale che ammicca al bel vivere, a presunte socialità felici, ma che nasconde solite dinamiche di capitalizzazione, private e violente, esclusive, per pochi, sempre gli stessi.
Nelle campagne la piccola produzione agricola e quella vitivinicola rimangono ostracizzate nella forma e nella pratica dalle disposizioni delle grandi aziende dell’agroindustria, dalle multinazionali, dalla GDO, dalle imprese milionarie che si vedono regalare un sistema di protezione costruito su misura.
A chi fa piccola agricoltura di qualità nulla è dovuto, nulla è chiesto, spazio non ne è dato. Deve tirare fuori i denti, combattere, costruire resistenza verso chi tenta di intralciare l’enorme lavoro culturale che compie nel quotidiano per la tutela dell’eccellenza reale e viva in Italia.
Nelle città le cose vanno anche peggio
Respingono, innalzano muri, elevano a potenza il proprio potere decisionale sulle vite dei singoli in nome di vessilli nuovi: decoro, rigenerazione.
E si continua a escludere e si condanna all’esilio chi non è conforme ai canoni proposti, chi non è economicamente appetibile, chi non risponde ai precetti del capitalizzare i territori, i quartieri, le vite.
Ed è un fiorire e rifiorire sulla miseria, sulle deportazioni, sulla chiusura. Uomini, donne, luoghi allontanati.
Nel nostro dirci materia fecciosa e insolvibile, racaille, vogliamo che queste riflessioni siano occasione di confronto nell’imminente edizione de La Terra Trema il 24, 25, 26 Novembre 2017 al Leoncavallo, Spazio Pubblico Autogestito.
Con l’augurio di ritrovarci ancora insieme.
La Terra Trema
Last modified: 20 Ott 2019