Riceviamo e pubblichiamo:
Siamo i lavoratori in bicicletta di Deliveroo. Quelli che la gig economy chiama “rider”. Deliveroo dice che siamo “collaboratori autonomi” e “fornitori indipendenti” di prestazione d’opera, che bastano uno smartphone, una bicicletta funzionante e due gambe robuste e diventi “imprenditore di te stesso”.
La nostra azienda dice che consegnare cibo non è un lavoro ma un “lavoretto” e per questo il sistema dell’assegnazione dei turni attraverso uno “slot” orario e “la messa a disposizione” rappresenta un sistema equo ed innovativo per la “valorizzazione” del nostro tempo: se sei molto disponibile e molto veloce consegnerai tanto e salirai nel ranking, perché l’algoritmo che smista gli ordini ne terrà conto; se avrai problemi, bucherai, sarai malato, partirai in vacanza, sospenderai per un po’ la collaborazione, perderai posizioni e la possibilità che altri slot orari ti vengano assegnati. E’ la dura legge del delivery food.
Una legge che non ammette ambiti di discussione. Per questo abbiamo deciso di mobilitarci, organizzando la prima Deliverance Strike Mass. Perché le nostre condizioni di lavoro debbono migliorare. E le nostre richieste non caschino mai più nel vuoto del silenzio di un “clic”.
Vi invitiamo tutte e tutti a partecipare sabato 15 luglio alla prima Deliverance Strike Mass che partirà alle 19.30 in Piazza XXIV Maggio a Milano. Una biciclettata per le strade della città, tra ristoranti e punti di ritrovo dei rider.
Support Your Local Strike Raiders! Raise Your Bicycle!
Pretendiamo risposte concrete e ci stiamo organizzando per farci valere! Per informazioni scrivici a deliverancemilano@gmail.co
m o seguici sulle nostre pagine Facebook, Deliveroo Strike Raiders e Deliverance Milano.
Last modified: 20 Ott 2019