Questa è la settimana del nostro annuale pellegrinaggio al cimitero degli ergastolani sull’isola di S. Stefano (Ventotene)
LIBERI DALL’ERGASTOLO innanzitutto non è una esortazione, ma una dichiarazione, che parte dalla convinzione che l’ergastolo sia una prigione anche per chi non vi è recluso, d’altronde lo stesso Beccaria lo prospettava per la funzione terrifica che avrebbe esercitato sull’immaginario sociale.
LIBERI DALL’ERGASTOLO costituisce quindi una presa di posizione da fare in tutta coscienza, come un sospiro di sollievo, che accomuna chi non vuol vivere in una società che immagina se stessa attraverso istituzioni di paura.
Porzioni di società, come possono esserlo una singola persona o un momento collettivo, attraverso questo impegno, esplicitano una loro inadeguatezza, decidono di non adeguarsi a un ordine politico che prevede l’esistenza dell’ergastolo.
L’ergastolo viene comminato nei tribunali in nome del “popolo” ma ciò non esclude che porzioni di popolo possano dire: “non in mio nome”.
liberidallergastolo.wordpress.com
Last modified: 20 Ott 2019